Ci siamo riusciti. Superato il vincolo di rivalutazione legato al PIL, i nostri risparmi per la pensione aumenteranno maggiormente. Versare in ENPAP diventa vantaggioso, migliorando le pensioni senza versare di più.
Dal 2013 ci siamo posti un traguardo ambizioso e che all’epoca sembrava impossibile: aumentare il montante (i soldi che accumuliamo in ENPAP) degli psicologi e delle psicologhe senza richiedere un versamento maggiore.
Sembrava impossibile perché la legge vincolava al PIL italiano rendendo le rivalutazioni tragiche, come ho già scritto in passato (“I nostri soldi all’ENPAP sono in pericolo“).
Successivamente, abbiamo individuato una strada possibile e l’abbiamo percorsa testardamente.
Finalmente è arrivata la buona notizia, i Ministeri hanno accettato la nostra proposta e i soldi della nostra pensione che accumuliamo in ENPAP possono essere vantaggiosamente rivalutati.
Come si vede nella figura, fino al 2014 la rivalutazione dei montanti era strettamente vincolata al PIL italiano che da diversi anni sta andando malissimo. Con questo meccanismo la percentuale di rivalutazione era in caduta libera fino ad arrivare a zero nel 2014.
Essendo riusciti a superare il vincolo della media quinquennale del PIL, quest’anno possiamo rivalutare i montanti oltre tale media, e riversare alcuni soldi guadagnati dalla buona gestione finanziaria dell’ENPAP sul nostro montante.
Questa innovazione permette di arrestare la tendenza negativa che dal 2009 ha caratterizzato i nostri risparmi all’ENPAP, rendendo la rivalutazione competitiva anche in confronto a eventuali fondi pensionistici privati.
ENPAP è stata la prima cassa che ha potuto rivalutare i montanti con i rendimenti reali ottenuti dai rendimenti degli investimenti finanziari effettuati con i nostri soldi per le pensioni.
I vantaggi sono facilmente visibili nella figura. Considerando l’inflazione (cioè l’aumento dei prezzi che toglie valore ai nostri soldi) questa nuova modalità permette di ottenere un aumento dei nostri montanti più alto dell’inflazione, e quindi un guadagno con i nostri soldi versati in ENPAP.
Questo significa che nel 2015 versare in ENPAP è stato vantaggioso perché i soldi accumulati saranno rivalutati del 2,97%, mentre l’inflazione è stata dello 0%, garantendoci un guadagno netto del 2,97%.
L’innovazione sulla rivalutazione dei montanti che abbiamo ottenuto è un passo importante verso la risoluzione della questione dell’adeguatezza delle pensioni degli psicologi e delle psicologhe.
Questo è stato l’obiettivo al quale puntavamo da diverso tempo, e siamo riusciti a raggiungerlo grazie a una buona gestione finanziaria e al percorrere ordinatamente le vie istituzionali possibili.